In occasione del bicentenario dell'entrata del Cantone Ticino nella Confederazione svizzera e dell'Anno internazionale dell'acqua dolce proclamato dall'ONU nel 2003, la Banca del Gottardo (ora BSI) decideva di aggiornare, completare e ristampare la serie di pieghevoli che da vent'anni catalogava i laghetti alpini della Svizzera italiana, con i percorsi per raggiungerli, le particolarità naturalistiche della zona come pure informazioni storiche riguardanti i nuclei abitati che sono toccati durante l'escursione. Nell'arco di oltre un ventennio sono stati elaborati 32 pieghevoli, riccamente illustrati, che presentano pressoché un centinaio di piccoli e grandi specchi d'acqua disseminati sulle montagne ticinesi, mesolcinesi e calanchine. L'istituto di credito stabiliva poi di donare questa completata collezione al Cantone Ticino, intravedendo nel Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport il naturale ed adeguato custode di un'opera scientifica che, invece degli archivi, merita ulteriore diffusione nel mondo della cultura e della ricerca. Nel corso di vent'anni la serie di pieghevoli è stata ristampata complessivamente in circa 4 milioni di copie nelle tre lingue ufficiali. Le centinaia di pagine vogliono offrire a tutti gli escursionisti e agli amanti della natura uno spunto per escursioni incentrate su uno degli elementi paesaggistici più affascinanti della montagna: i laghetti, appunto. Nel 2008 il Cantone Ticino ha deciso di ripresentare questa splendida collezione in una confezione nuova, in collaborazione con Ticino Turismo.