Agli svizzeri del Team Vangeron Sensas il Trofeo 6 nazioni
Il Trofeo delle 6 nazioni (o Trofeo dell'amicizia) nell'ambito della pesca al colpo non è paragonabile a un Mondiale e neppure a un Europeo, eppure è una competizione di carattere internazionale di tutto rispetto. Per potervi accedere, in Svizzera è necessario ottenere la terza posizione nel Campionato svizzero (che si svolge nell'arco di tre prove). In Italia, invece, si stacca il biglietto a questo prestigioso incontro annuale tramite la vittoria alla prova secca in Coppa Italia. Insomma, le squadre presenti schierano agonisti più che competitivi.
Dopo aver esultato per la vittoria della gara de sabato con 8 punti, il Team Vangeron Sensas è riuscito a portare brillantemente a termine il trofeo grazie al secondo posto nella seconda prova (13 punti) e a un punteggio complessivo di 23 punti. I padroni di casa dell'Amo Santarcangiolese sono arrivati al secondo posto con 26 punti. I forti pescatori italiani hanno svolto un'ottima seconda prova vincendola, ma questo risultato non è bastato per contenere la forza della squadra svizzera. La terza piazza è stata raggiunta dai bravi pescatori olandesi. Al quarto rango troviamo l'Austria, al quinto la Germania e al sesto il Lussemburgo. Ancora una volta la tecnica regina è stata la roubaisienne.
Tornando alla prestazione degli elvetici, un plauso va indubbiamente fatto a tutto il Team e, soprattutto, all'artefice di questo risultato, un pescatore che ha già fatto parlare di sé in passato per il prestigio del suo palmarès: si tratta di Jacques Belliard, campione europeo individuale (si chiamava ancora Coppa Europa) a Nottingham negli anni Novanta, campione del mondo individuale master a Roma nel 2014, pluricampione svizzero e più volte «nazionale» con la Svizzera. Belliard (Jacky per gli amici) ha saputo costruire una bella squadra, dando spazio a pescatori collaudati come Rob Tomlinson (già in evidenza al Mondiale per club sul Brian nel 2013), Roberto Pasini (pescasportivo della Svizzera italiana con alle spalle diverse esperienze in ambito internazionale e, in questo caso, autore di due strepitosi secondi di settore), Salvatore Biancamano (Toto per gli amici, con il pesce gatto nella foto, autore di un primo e un secondo), Attila Hajdu (un vero uomo di squadra), Riccardo Cunha (avvicinatosi da pochi anni alla pesca al colpo ma già capace di ottenere delle belle soddisfazioni). Jacky Belliard il sabato non ha pescato, preferendo dare spazio ai suoi pescatori, che ha cullato, che ha valorizzato e che gli hanno regalato una gran bella vittoria. Nella pesca i risultati arrivano in questo modo, condividendo, facendo delle rinunce, curando i dettagli e indubbiamente mettendo in atto le conoscenze acquisite durante gli allenamenti e nel corso di una vita di esperienze vissute lungo i corsi d'acqua di mezza Europa. Complimenti a Jacques Belliard e complimenti a tutto il tuo super Team, importante anche il supporto di Rui de Oliveira. E pensare che in Svizzera una discutibilissima legge vieta la pratica del catch and release e si può quindi immaginare in che condizioni possa essere difficile praticare questo meraviglioso sport. Ma gli svizzeri sono duri a mollare. Un bravo a tutti gli agonisti presenti a questo bel trofeo e all'anno prossimo.
Francesco Pervangher