27 FEBBRAIO 2016 - A pesca di trota e coregone sul Verbano
La competizione ha avuto svolgimento, per iniziativa della Società locarnese di acquicoltura e pesca, sabato 27 febbraio 2016 sul Verbano, limitatamente però al bacino svizzero: restrizione, quest'ultima, introdotta per la prima volta l'anno scorso con l'intento di avere un'idea circa la presenza di trote dalle nostre parti. Se l'anno scorso la gara aveva registrato un risultato ottimo per quanto riguarda le catture (8 trote, di cui una superiore ai 5 kg), quest'anno il bilancio è stato tutt'altro che incoraggiante. Infatti, il trofeo locarnese è stato vinto dal «Lacustro Team» con una trota di 46 centimetri del peso di 920 grammi. Si noti bene: unica preda (!) in presenza di 9 imbarcazioni. Il che la dice lunga sulla triste situazione della pesca dilettantistica nel bacino del Verbano. Il che equivale a ribadire — senza con ciò essere polemici — che urgono interventi drastici per migliorare la situazione dal profilo ittico.
Per la categoria «coregoni» si erano iscritte quattro imbarcazioni. Il risultato è di poco superiore a quello della trota: 1ª la squadra Nessi-Cavalli con 18 coregoni e un peso complessivo di 2,440 chili; al 2º posto, con 7 catture e 840 grammi, la coppia Gnesa-Piepoli; 3º classificato è D. Bossi con 2 coregoni.
La giornata si è conclusa in simpatica compagnia attorno ad un tavolo imbandito con fondue al formaggio.