Luca e il padre Tiziano Putelli vincono il 2º «Memorial Giannino»
La simpatica manifestazione — giunta alla seconda edizione e promossa da Tiziano Lischetti e Carlo Vitalini quali titolari della LisCa Swiss Fishing, negozio creato a Sorengo e in cui si possono acquistare (su appuntamento) numerosi attrezzi nel contesto del vasto campionario di pesca, con una preferenza rivolta in particolare ad esche e canne speciali per la cattura del coregone e del pesce persico —ha avuto anche stavolta quale suggestivo anfiteatro il golfo di Lugano. Il Trofeo LisCa, dedicato esclusivamente alla pesca del pesce persico dalla barca, è stato voluto dai promotori in ricordo di Giannino Lischetti, papà di Tiziano e ricordato quale ottimo ed entusiasta appassionato della lenza sia sul lago che lungo i fiumi. A questo raduno sono intervenuti 25 equipaggi (alcuni arrivati anche dall'Italia), compresi alcuni giovani e anche una rappresentante del gentil sesso; potevano essere di più ma, viste le condizioni meteorologiche di primo mattino (pioggia), alcuni hanno preferito stare sotto le… coperte. Stavolta, inoltre, gli organizzatori sono riusciti non soltanto a proporre — a chi non aveva la licenza di pesca nel nostro Paese — una patente al prezzo di «appena» 10 franchi, ma anche la facilitazione di accedere alla gara pur non avendo mai staccato una licenza.
Il bottino, quanto a numero di prede, non è stato particolarmente abbondante, con una particolarità tuttavia: diversi pesci persici sono risultati di… stazza notevole, per non dire quasi da primato. È stato il caso per lesemplare allamato da un giovanissimo concorrente, anzi dovrebbe trattarsi del più giovane fra gli iscritti.
Si tratta di Luca Putelli (13 anni), figlio di Tiziano che è apprezzato e notissimo funzionario al Dipartimento del territorio con svariate funzioni proprio in seno all'Ufficio di caccia e pesca. In verità, non è la prima volta che Luca ha modo di distinguersi in competizioni nell'ambito cantonale (come alla Sagra del pesce di Muralto), ma stavolta egli ha letteralmente sbaragliato il campo. Difatti, non soltanto ha ottenuto il premio speciale per il pesce persico più grosso quanto a peso (1,710 chilogrammi, il che rappresenta probabilmente &mdashM per dirla con Tiziano Lischetti — un trofeo o poco ci manca nella storia del Ceresio) ma ha pure vinto la graduatoria, assieme al papà Tiziano Putelli, del maggior peso totale. Con soli 4 persici (era consentito un massimo di 8 esemplari), padre e figlio hanno totalizzato ben 2,870 chili, piazzandosi nettamente in cima alla classifica: in effetti, al secondo rango troviamo Giovanni Marinelli con 6 persici e un peso complessivo di 1,985 chilogrammi (685 grammi l'esemplare più grosso), mentre al terzo rango troviamo il duo Kiki e Aki con 5 pesci per complessivi 1,840 chili. Insomma, si sono imposti — ed è una singolarità di quest'edizione del Trofeo LisCa — coloro che hanno preso un minor numero di pesci ma con un peso maggiore rispetto a prede registrate da altri concorrenti. Per i migliori erano in palio, quali premi di notevole interesse, ecoscandagli ed altri attrezzi di pesca, segnatamente canne. La manifestazione si è conclusa con il pranzo al ristorante del Lido Riva Caccia.